Programma amministrativo “Buscate
Verdi Civici”
La lista Buscate Verdi Civici si pone come alternativa alle liste di
centro-destra che si presentano alle prossime
elezioni amministrative. Pensiamo che sia il momento storico decisivo
per le scelte ambientali coraggiose anche a livello
locale. La lista Buscate Verdi Civici si
presenta alle elezioni amministrative del 2021 con proposte concrete che vanno in questa direzione. Lo
facciamo in modo trasparente e cercando la convergenza di tutti coloro che hanno
a cuore l'ambiente.
Il metodo che vogliamo
adottare nel rapporto
con i Cittadini è basato su tre parole chiave:
comunicazione/informazione, ascolto, partecipazione. Anche le nuove
tecnologie permettono di aprire canali di comunicazione
molto utili in questo senso, senza sottovalutare la comunicazione più
“tradizionale” e diretta (assemblee, incontri a tema, consulta dei Cittadini, nomina
del Sindaco dei ragazzi
ecc).
In sintesi questi sono i temi che vogliamo
sottoporre al giudizio
dei Cittadini.
1. ripristino dell'area della Cava
2. area dell'ex depuratore
3. chiusura dell'inceneritore ACCAM
4. Piano di Governo del Territorio
5. emergenza climatica
6. aree dismesse
7. Verde pubblico
8. Piste ciclabili e mobilità
9. Controllo del territorio
10. Controllo sull'inquinamento atmosferico
11. Progetti di educazione ambientale
12. Scelte energetiche, risparmio ed efficienza energetica
13. Sanità pubblica e servizi sociali.
1.
Come primo punto non potevamo che avere il problema del ripristino dell'area della Cava. Pensiamo che nella prossima legislatura il
Comune di Buscate potrà finalmente recuperare all'uso pubblico l'area della Cava che dovrà essere riconsegnata dopo
le operazioni di ripristino che sono a carico di Cava Campana. Questo
obiettivo non è stato raggiunto dopo otto anni a causa dei rinvii concessi con delibere di Giunta.
Il ripristino previsto dall'autorizzazione allo scavo non prevede quale sarà la destinazione dell'area
di proprietà comunale.
Pensiamo che questa sarà una grande partita
da giocare.
2.
Nell’area dell'ex depuratore è
stato realizzato un primo intervento di “compensazione” (sempre a carico della Cava Campana) che ha previsto 16.950
mq di bosco. Siamo favorevoli a realizzare
nella restante parte dell'area (circa 23.000 mq) il completamente di un bosco
aderendo o al progetto FORESTAMI e/o
partecipando ai bandi pubblici offerti dal Parco del Ticino per la riforestazione.
Per rendere fruibile quest'area
che dista 900 metri dal paese, pensiamo sia utile costruire una pista ciclabile che parta dal semaforo di Viale 2 giugno e continui lungo la riva destra del Canale diramatore del Villoresi sulla Via Per
Cuggiono. Questo tratto di strada è coincidente con il tracciato della Via Francisca del Lucomagno che collega Costanza
(Svizzera) con Pavia. Pensiamo
che questa “cammino” sta avendo un grosso successo e vada valorizzato
ulteriormente anche in termini
di accoglienza per pernottamenti brevi.
3.
La chiusura dell'inceneritore
ACCAM deve essere un obiettivo fermo del l'Amministrazione comunale
e diventare una pregiudiziale all'approvazione di qualsiasi
Piano industriale o di “salvataggio”. Riteniamo questa l'unica
soluzione accettabile sia per ragioni ambientali, che gestionali.
4.
Piano di Governo del Territorio. Ribadiamo la nostra posizione
di “crescita zero in campo edilizio”. La “revisione
del Piano Regolatore” dovrà mantenere questo principio per altro prospettato
anche a livello regionale pur con molte ambiguità.
Questo non vuol dire assolutamente deprimere l'edilizia, ma riteniamo
che c'è ampio
spazio nel tessuto esistente
(aree industriali, artigianali e commerciali dismesse)
per evitare di occupare
altre aree libere. Vogliamo che
il Comune di Buscate, come proposto anche da altri comuni della zona, preveda incentivi per la rimozione del cemento-amianto dai tetti.
5. Il Comune di Buscate
non ha approvato la delibera
che decretava lo stato di emergenza
climatica con le conseguenti azioni.
Pensiamo che nei documenti di pianificazione, programmazione e finanza, nel PGT, nei
Piani Triennali delle Opere Pubbliche devono
essere presenti indirizzi
e vincoli per affrontare nel territorio di Buscate ai cambiamenti climatici.
6.
Per le aree dismesse, visti i
casi recenti di sequestri per attività illegali (smaltimento rifiuti e produzione di stupefacenti) pensiamo
che sia indispensabile un censimento ed un controllo per verificare le condizioni di sicurezza
di questi immobili.
7.
Verde pubblico. La manutenzione del verde pubblico dovrebbe
essere uno dei punti fondamentali per la qualità della vita nel
paese. Il Pratone è una delle aree da
valorizzare con la manutenzione ed il ripristino di piante. Viste le passate
esperienze con il Cedro dell'Himalaya riteniamo indispensabile
affidare un incarico per la valutazione di che cosa fare e con quali priorità ad un tecnico
qualificato. Non devono essere abbandonati a se anche gli altri piccoli parchi e zone verdi sparse per il paese (Piazza della Filanda, parco di Via Mameli, ecc). Il
verde deve rientrare a pieno titolo anche negli spazi liberi nel centro
abitato, ricordiamo che la presenza
di alberi abbatte gli inquinanti dell'aria e crea un microclima locale migliore.
aiuta la gestione delle acque piovane
migliora il paesaggio ed incrementa la vivibilità ed il valore degli immobili.
8.
Piste ciclabili e mobilità
lenta. Due
obiettivi: collegare tutte le zone del paese con le scuole e le piazze
in modo sicuro
per incentivare l'uso della mobilità
lenta e collegare
le grandi piste
ciclabili del territorio come ad esempio la pista dell'Alzaia del
Villoresi con quella dell'alzaia del Naviglio Grande,
due percorsi che stanno diventando molto importanti non solo a livello nazionale.
9. Controllo del territorio e smaltimenti abusivi
di rifiuti. Gli scarichi abusivi
di rifiuti continuano ad essere un problema che interessa tutto il territorio comunale. Non siamo pregiudizialmente
contrari ai “varchi” messi in opera dall'amministrazione
con investimenti ingenti (più di
200.000€), ma vorremmo vorremmo fare una valutazione costi/benefici e capire se le sanzioni comminate sono state un deterrente.
10.
Controllo sull'inquinamento
atmosferico.
Riteniamo indispensabile anche per la presenta di fonti rilevanti di inquinamento di sostenere progetti di ricerca
sulla qualità dell'aria innanzitutto da parte degli enti pubblici preposti
(ARPA).
11. Progetti di educazione ambientale. Pensiamo che l'educazione ambientale sia un
elemento indispensabile per favorire
qualsiasi svolta di tipo ecologico. E' essenziale che l'amministrazione pubblica sostenga progetti originali di educazione ambientale rivolto alle scuole
dell'obbligo, mantengano alta la
considerazione del nostro Comune che è stato con la vicenda cava e raccolta differenziata un esempio per tutta la Lombardia.
Per incentivare il commercio
locale occorre promuovere anche gruppi di acquisto solidale
(GAS), negozi sfusi,
produttori biologici locali a
Km 0 e i commercianti locali che facciano scelte ecologiche.
12. Scelte energetiche, risparmio
ed efficienza energetica
Pensiamo che anche Buscate
possa dare un contributo alla riduzione
delle emissioni, approfittando di finanziamenti regionali e
nazionali che si muovono in questa direzione. Occorre progettare eliminando per gradi l’energia
fossile promuovendo l’efficienza energetica per arrivare al 100% di fonti rinnovabili.
L'ideale per la dislocazione sarebbe un intervento sui plessi scolastici.
13.
Sanità pubblica
e servizi sociali. Siamo favorevoli alla realizzazione di una “Casa della salute”
che riunisca tutti i servici
medici ed infermieristici in un'unica struttura per potenziare il servizio sanitario
territoriale pubblico.
Siamo convinti che occorre
individuare attentamente (anche a seguito dei danni causati dal Covid) i soggetti fragili (per questioni
economiche o sanitarie o sociali) e quali sono le loro esigenze per programmare interventi mirati.
A Buscate in base ai dati del 1
gennaio 2020 ci sono 805 persone sopra i 70 anni e di queste 382 sono sole. Questo è un problema sociale
destinato ad aumentare
in futuro per il generale
invecchiamento della popolazione. Conseguenza di questa tendenza è
l’aumento della richiesta di servizi sanitari e sociali legati alla condizione
degli anziani.
La gran parte degli anziani anche
non autosufficienti sono accuditi a casa dalle famiglie e pensiamo
che il problema sia come
potenziare i servizi sanitari di base.
14.
Lavoro, turismo, sostenibilità e conversione ecologica: come già
espresso nei punti precedenti riteniamo
che Buscate, Comune del Parco del Ticino, ha le carte in regola e le
potenzialità per diventare un punto
di riferimento per promuovere e far conoscere, sia il Parco del Ticino, la via del Lucomagno, e la storia locale, non solo dal punto di vista culturale, ma con tutte le opportunità che la Conversione Ecologica consente, dal turismo dolce e lento, quindi valutando
la correlazione con il
sistema di Trasporto Pubblico Locale.
Questi sono alcuni
punti del nostro
programma amministrativo che sottoponiamo agli elettori di Buscate. Buscate
li 03/09/2021