venerdì 3 settembre 2021

Buscate Verdi Civici. Il PROGRAMMA


Programma amministrativo “Buscate Verdi Civici”

La lista Buscate Verdi Civici si pone come alternativa alle liste di centro-destra che si presentano alle prossime elezioni amministrative. Pensiamo che sia il momento storico decisivo per le scelte ambientali coraggiose anche a livello locale. La lista Buscate Verdi Civici si presenta alle elezioni amministrative del 2021 con proposte concrete che vanno in questa direzione. Lo facciamo in modo trasparente e cercando la convergenza di tutti coloro che hanno a cuore l'ambiente.

Il metodo che vogliamo adottare nel rapporto con i Cittadini è basato su tre parole chiave: comunicazione/informazione, ascolto, partecipazione. Anche le nuove tecnologie permettono di aprire canali di comunicazione molto utili in questo senso, senza sottovalutare la comunicazione più “tradizionale” e diretta (assemblee, incontri a tema, consulta dei Cittadini, nomina del Sindaco dei ragazzi ecc).

In sintesi questi sono i temi che vogliamo sottoporre al giudizio dei Cittadini.

 

1. ripristino dell'area della Cava

2. area dell'ex depuratore

3. chiusura dell'inceneritore ACCAM

4. Piano di Governo del Territorio

5. emergenza climatica

6. aree dismesse

7. Verde pubblico

8. Piste ciclabili e mobilità

9. Controllo del territorio

10. Controllo sull'inquinamento atmosferico

11.   Progetti di educazione ambientale

12.   Scelte energetiche, risparmio ed efficienza energetica

13. Sanità pubblica e servizi sociali.

1.       Come primo punto non potevamo che avere il problema del ripristino dell'area della Cava. Pensiamo che nella prossima legislatura il Comune di Buscate potrà finalmente recuperare all'uso pubblico l'area della Cava che dovrà essere riconsegnata dopo le operazioni di ripristino che sono a carico di Cava Campana. Questo obiettivo non è stato raggiunto dopo otto anni a causa dei rinvii concessi con delibere di Giunta.

Il ripristino previsto dall'autorizzazione allo scavo non prevede quale sarà la destinazione dell'area di proprietà comunale. Pensiamo che questa sarà una grande partita da giocare.

 

2.       Nell’area dell'ex depuratore è stato realizzato un primo intervento di “compensazione” (sempre a carico della Cava Campana) che ha previsto 16.950 mq di bosco. Siamo favorevoli a realizzare nella restante parte dell'area (circa 23.000 mq) il completamente di un bosco aderendo o al progetto FORESTAMI e/o partecipando ai bandi pubblici offerti dal Parco del Ticino per la riforestazione.

Per rendere fruibile quest'area che dista 900 metri dal paese, pensiamo sia utile costruire una pista ciclabile che parta dal semaforo di Viale 2 giugno e continui lungo la riva destra del Canale diramatore del Villoresi sulla Via Per Cuggiono. Questo tratto di strada è coincidente con il tracciato della Via Francisca del Lucomagno che collega Costanza (Svizzera) con Pavia. Pensiamo che questa “cammino” sta avendo un grosso successo e vada valorizzato ulteriormente anche in termini di accoglienza per pernottamenti brevi.

 

3.       La chiusura dell'inceneritore ACCAM deve essere un obiettivo fermo del l'Amministrazione comunale e diventare una pregiudiziale all'approvazione di qualsiasi Piano industriale o di “salvataggio”. Riteniamo questa l'unica soluzione accettabile sia per ragioni ambientali, che gestionali.

 

4.       Piano di Governo del Territorio. Ribadiamo la nostra posizione di “crescita zero in campo edilizio”. La “revisione del Piano Regolatore” dovrà mantenere questo principio per altro prospettato anche a livello regionale pur con molte ambiguità.

Questo non vuol dire assolutamente deprimere l'edilizia, ma riteniamo che c'è ampio spazio nel tessuto esistente (aree industriali, artigianali e commerciali dismesse) per evitare di occupare


altre aree libere. Vogliamo che il Comune di Buscate, come proposto anche da altri comuni della zona, preveda incentivi per la rimozione del cemento-amianto dai tetti.

 

5.       Il Comune di Buscate non ha approvato la delibera che decretava lo stato di emergenza climatica con le conseguenti azioni. Pensiamo che nei documenti di pianificazione, programmazione e finanza, nel PGT, nei Piani Triennali delle Opere Pubbliche devono essere presenti indirizzi e vincoli per affrontare nel territorio di Buscate ai cambiamenti climatici.

 

6.       Per le aree dismesse, visti i casi recenti di sequestri per attività illegali (smaltimento rifiuti e produzione di stupefacenti) pensiamo che sia indispensabile un censimento ed un controllo per verificare le condizioni di sicurezza di questi immobili.

 

7.       Verde pubblico. La manutenzione del verde pubblico dovrebbe essere uno dei punti fondamentali per la qualità della vita nel paese. Il Pratone è una delle aree da valorizzare con la manutenzione ed il ripristino di piante. Viste le passate esperienze con il Cedro dell'Himalaya riteniamo indispensabile affidare un incarico per la valutazione di che cosa fare e con quali priorità ad un tecnico qualificato. Non devono essere abbandonati a se anche gli altri piccoli parchi e zone verdi sparse per il paese (Piazza della Filanda, parco di Via Mameli, ecc). Il verde deve rientrare a pieno titolo anche negli spazi liberi nel centro abitato, ricordiamo che la presenza di alberi abbatte gli inquinanti dell'aria e crea un microclima locale migliore. aiuta la gestione delle acque piovane migliora il paesaggio ed incrementa la vivibilità ed il valore degli immobili.

 

8.       Piste ciclabili e mobilità lenta. Due obiettivi: collegare tutte le zone del paese con le scuole e le piazze in modo sicuro per incentivare l'uso della mobilità lenta e collegare le grandi piste ciclabili del territorio come ad esempio la pista dell'Alzaia del Villoresi con quella dell'alzaia del Naviglio Grande, due percorsi che stanno diventando molto importanti non solo a livello nazionale.

 

9.       Controllo del territorio e smaltimenti abusivi di rifiuti. Gli scarichi abusivi di rifiuti continuano ad essere un problema che interessa tutto il territorio comunale. Non siamo pregiudizialmente contrari ai “varchi” messi in opera dall'amministrazione con investimenti ingenti (più di 200.000€), ma vorremmo vorremmo fare una valutazione costi/benefici e capire se le sanzioni comminate sono state un deterrente.

 

10.   Controllo sull'inquinamento atmosferico. Riteniamo indispensabile anche per la presenta di fonti rilevanti di inquinamento di sostenere progetti di ricerca sulla qualità dell'aria innanzitutto da parte degli enti pubblici preposti (ARPA).

 

 

11.   Progetti di educazione ambientale. Pensiamo che l'educazione ambientale sia un elemento indispensabile per favorire qualsiasi svolta di tipo ecologico. E' essenziale che l'amministrazione pubblica sostenga progetti originali di educazione ambientale rivolto alle scuole dell'obbligo, mantengano alta la considerazione del nostro Comune che è stato con la vicenda cava e raccolta differenziata un esempio per tutta la Lombardia.

Per incentivare il commercio locale occorre promuovere anche gruppi di acquisto solidale (GAS), negozi sfusi, produttori biologici locali a Km 0 e i commercianti locali che facciano scelte ecologiche.

 

12.   Scelte energetiche, risparmio ed efficienza energetica

Pensiamo che anche Buscate possa dare un contributo alla riduzione delle emissioni, approfittando di finanziamenti regionali e nazionali che si muovono in questa direzione. Occorre progettare eliminando per gradi l’energia fossile promuovendo l’efficienza energetica per arrivare al 100% di fonti rinnovabili. L'ideale per la dislocazione sarebbe un intervento sui plessi scolastici.

 

13.   Sanità pubblica e servizi sociali. Siamo favorevoli alla realizzazione di una “Casa della salute”


che riunisca tutti i servici medici ed infermieristici in un'unica struttura per potenziare il servizio sanitario territoriale pubblico.

Siamo convinti che occorre individuare attentamente (anche a seguito dei danni causati dal Covid) i soggetti fragili (per questioni economiche o sanitarie o sociali) e quali sono le loro esigenze per programmare interventi mirati.

A Buscate in base ai dati del 1 gennaio 2020 ci sono 805 persone sopra i 70 anni e di queste 382 sono sole. Questo è un problema sociale destinato ad aumentare in futuro per il generale invecchiamento della popolazione. Conseguenza di questa tendenza è l’aumento della richiesta di servizi sanitari e sociali legati alla condizione degli anziani.

La gran parte degli anziani anche non autosufficienti sono accuditi a casa dalle famiglie e pensiamo che il problema sia come potenziare i servizi sanitari di base.

14.   Lavoro, turismo, sostenibilità e conversione ecologica: come già espresso nei punti precedenti riteniamo che Buscate, Comune del Parco del Ticino, ha le carte in regola e le potenzialità per diventare un punto di riferimento per promuovere e far conoscere, sia il Parco del Ticino, la via del Lucomagno, e la storia locale, non solo dal punto di vista culturale, ma con tutte le opportunità che la Conversione Ecologica consente, dal turismo dolce e lento, quindi valutando la correlazione con il sistema di Trasporto Pubblico Locale.

 

 

Questi sono alcuni punti del nostro programma amministrativo che sottoponiamo agli elettori di Buscate. Buscate li 03/09/2021

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